Questo è davvero un bel traguardo.
Quando abbiamo iniziato avevamo in tasca solo sogni individuali e nessun programma preciso, nessuna meta particolare.
Non eravamo un gruppo e pochi di noi riuscivano ad immaginare cosa avremmo realizzato concretamente.
Eravamo una meravigliosa, tenace banda di sognatori.
A tal proposito mi viene in mente un proverbio giapponese: “Non dire mai è impossibile, puoi solo dire: non l’ho ancora fatto.” Avremmo potuto mettere in scena uno spettacolo,
godere di questa esperienza e poi tornare alle nostre abitudini collaudate e rassicuranti.
Ma come ben sapete non è stato così.
Ogni anno abbiamo sperimentato testi diversi, cercando di compiacervi, ma nel medesimo tempo sforzandoci di migliorare.
Lo sappiamo di avere ancora tanta strada, tuttavia sentiamo di avere fatto qualche piccolo passo.
Abbiamo il piacere di avere al nostro fianco “nuove leve”, ragazzi che come noi amano il teatro e grazie ai quali ora possiamo immaginare la continuità della Cipolla.